Il sistema cranio sacrale, come recentemente è stato riconosciuto, può essere definito un sistema fisiologico funzionale.
Il liquor, in particolare, svolge un ruolo importante nel mantenere costante il biochimismo celebrale e nel proteggere il sistema nervoso centrale dagli accidenti meccanici.
Il sistema cranio sacrale è caratterizzato da un’importante attività ritmica che dura per tutta la vita. Tale ritmo è totalmente diverso dai movimenti fisiologici relativi alla respirazione o all’attività cardiovascolare e può essere percepito praticando e sviluppando l’abilità palpatoria, sia nel cranio che in tutte le altre parti del corpo.
Il sistema cranio sacrale, inoltre, è strettamente collegato al sistema nervoso, al sistema circolatorio, al sistema linfatico, al sistema endocrino e all’apparato locomotore e respiratorio.

Esso influenza questi sistemi e ne è a sua volta influenzato.
La presenza di anomalie di tipo strutturale o funzionale in uno qualsiasi dei suddetti sistemi può influire sul sistema cranio sacrale, cambiandone l’attività ritmica.
L’osteopata, attraverso l’ascolto del ritmo cranio sacrale e delle sue parti, applica tecniche specifiche e mirate al perfetto equilibrio cranio sacrale: rimuove blocchi e tensioni ossee o fasciali, ripristinando la giusta attività ritmica e il corretto funzionamento del sistema.
Le terapie cranio-sacrali risultano utili in casi di insonnia, stress, depressioni, stanchezza cronica, ansia, instabilità (sensazione di camminare barcollando) difficoltà di concentrazione, difficoltà di apprendimento, mal di testa, nevralgie, autismo.